I sentieri, se mantenuti percorribili, costituiscono un patrimonio culturale, promuovono la conoscenza del territorio e costituiscono uno strumento di tutela attiva e di presidio del territorio stesso.
La loro costituzione
Il 19 marzo 1998 la Provincia di Alessandria-Assessorato all’Ambiente ed il Club Alpino Italiano–Delegazione Regionale Piemontese sottoscrissero un protocollo d’intesa per regolamentare l’individuazione, la segnalazione, la numerazione e l’accatastamento dei sentieri ricadenti nel territorio provinciale.
Numerose riunioni fra i referenti sezionali della Commissione Intersezionale Escursionismo, portarono alla definizione di una linea unitaria, in accordo anche con la Provincia, così articolata:
– suddivisione del territorio è in 8 settori ed assegnazione per competenza territoriale alle sezioni che provvederanno alla segnalazione e manutenzione dei sentieri della propria zona. – assegnazione alla sezione Cai di Novi Ligure del settore n.2 (Val Borbera, Valle Spinti e Bassa Valle Scrivia) con numerazione dal 200 al 299.
Il 23 settembre 1999, con delibera del Consiglio Sezionale del CAI di Novi Ligure, ebbe origine la Commissione Sentieri.
La presentazione del protocollo d’intesa alla Comunità Montana valli Borbera e Spinti e a tutti i Sindaci dei Comuni del settore n. 2 avvenne il 19 maggio 1999.
Nel maggio dello stesso anno, in occasione della 68^ tappa del “Cammino Italia ’99 CAI/ANA”, l’itinerario Capanne di Cosola-Bocca di Crenna-Monte Ebro-Monte Cosfrone-Pobbio-Cabella Ligure venne dotato di segnaletica, primo intervento della Commissione sentieri della sezione Cai di Novi Ligure, che adottò il seguente logo: 
Fu redatta una rappresentazione schematica della rete sentieristica principale comprendente un itinerario ad anello lungo il crinale di confine della Comunità Montana denominato “Anello Borbera-Spinti (ABS)” ed una serie di itinerari di raccordo dai fondovalle al crinalle.
Il primo tratto da Stazzano al Santuario della Madonna di Cà del Bello venne inaugurato domenica 17 giugno 2001 in occasione della 1^ Giornata Nazionale dei Sentieri promossa dalla Commissione Centrale per l’Escursionismo.
Definizione Segnaletica
La Regione Piemonte costituì un Gruppo Tecnico di Lavoro per l’elaborazione della Legge Regionale sulla segnaletica. La Delegazione Regionale Piemontese del CAI designò a rappresentarla i soci Gianfranco Garuzzo e Guido Oliveri.
Dall’emanazione del D.G.R. 2 dicembre 2002 n. 46-7923 “Unificazione della Segnaletica dei sentieri sul territorio della Regione Piemonte” tutta la segnaletica è ad esso conforme.
Il 30 maggio 2004, in occasione della 4° Giornata Nazionale dei Sentieri, si inaugurò il sentiero “Serena-Alessandro” da Pertuso a Roccaforte Ligure dedicato a Serena Salvucci e Alessandro Mennella, giovani promettenti soci della Sezione CAI di Novi Ligure, entrambi residenti in valle e tragicamente caduti sul Lyskamm Occidentale (Gruppo del Monte Rosa) il 21 luglio 2003. Nutrita la presenza delle Autorità: il Presidente Generale CAI Prof. Annibale Salsa, il Presidente della Delegazione Regionale Piemontese CAI Vittorio Barbotto, il Consigliere Centrale CAI Gianfranco Garuzzo, Il Presidente della Sezione CAI di Novi Ligure Guido Oliveri, il Presidente della Comunità Montana Val Borbera e Valle Spinti Franco Franzante, i Sindaci dei Comuni di Cantalupo Ligure, Rocchetta Ligure e Roccaforte Ligure, sul cui territorio si sviluppa il percorso.
Il taglio del nastro da parte della sorella di Alessandro, Giulia Mennella, ebbe luogo sul nuovo ponticello di Pertuso da cui comincia il sentiero. Alla cerimonia ed alle manifestazioni della giornata parteciparono i genitori di entrambi i ragazzi.
Nel “bosco delle fare” nei pressi della chiesa di Roccaforte fu celebrata una messa al campo officiata da Padre Ennio, seguita da una toccante commemorazione di Serena e Alessandro da parte dell’amico Silvio Piella a conclusione di questa indimenticabile giornata della memoria.
Per l’inaugurazione del sentiero 260 Pertuso-Roccaforte ligure viene stampato il primo pieghevole che illustra tutto il percorso. Nel corso degli anni, altri seguiranno, redatti anche in lingua inglese.
In collaborazione con il Consorzio di Piuzzo per il miglioramento e la conservazione delle sue risorse naturali si realizzò il completamento del “Giro delle 12 fontane”: con partenza da Piuzzo si passa dalla Madonna del Pascolo, si sale alla fontana di Val Torta che (1550 metri, la più alta del giro) quindi per il Colle Bocca di Crenna si raggiungono il monte Ebro ed il Cosfrone, poi si scende al Colle Trappola e passando appena sopra Pobbio Superiore, in circa 8 ore si ritorna a Piuzzo.
I toponimi delle tabelle delle 12 fontane sono quelli dialettali di uso locale.
Nel 2005 l’attività continuò con la segnaletica del sentiero 275 da Vignole Borbera a Roccaforte Ligure e relative appendici verso Borghetto Borbera, il Santuario del Bambino di Praga, La Madonna della Mercede e Grondona e quelle da Borghetto di Borbera a Madonna di Cà del Bello, da Vignole Borbera alla Bocca del Lupo e da Madonna di Cà del Bello a Vargo.
Dal 2006 i numerosi escursionisti poterono usufruire di una nuova struttura: il bivacco per escursionisti “Alda e Carla Marchesotti” a Rivarossa (738 m).
L’inaugurazione ufficiale avvenne il 27 maggio 2007 in occasione della 7ma Giornata dei Sentieri. Il bivacco si trova in eccezionale posizione panoramica sulle Strette di Pertuso e vi si accede dalla località Le Baracche 362 m attraverso il sentiero 208 che prosegue sino al monte Barilaro 804 m.
L’Anello Borbera-Spinti ABS, articolato in 5 tappe per una lunghezza di circa 100 Km e con un dislivello complessivo di oltre 5000 m in salita ed altrettanti in discesa ha inizio da Serravalle Scrivia-Stazzano si sviluppa in quota lungo il crinale perimetrale dell’ex Comunità Montana Val Borbera e Valle Spinti, passando su tutte le cime, e si conclude a Varinella-Arquata Scrivia- L’anello è contrassegnato dal segnavia n.200 ed è dotato di segnaletica orizzontale e verticale e rappresentato dal logo ABS. 
E’ stato interamente percorso in occasione del 50° di fondazione della Sezione CAI di Novi Ligure da Angela Oliveri, Anna Ottobri, Silvio Piella e Fiorenzo Serra dal 23 al 27 giugno 2010.
Negli ultimi anni è stata stampata una guida dell’anello ABS a cura del CAI di Novi Ligure. La Regione Piemonte ha inoltre pubblicato una Carta Escursionistica in scala 1:25000 dell’Anello Borbera-Spinti, e la Provincia di Alessandria ha curato la stampa di “Millepassi” (Percorsi escursionistici in provincia di Alessandria), e “Nelle Terre del Drago” (vie Escursionistiche tra Appennino e Monferrato).
Vari Enti hanno pubblicato altre guide riguardanti le Valli Borbera-Spinti.
L’attività della Commissione Sentieri è così continuata sino ad oggi ed ha portato alla realizzazione e successivo inserimento al catasto regionale di n° 62 itinerari dotati di segnaletica sia orizzontale che verticale per un totale di circa 377 km. 
Secondo le ultime disposizioni emesse dalla Regione Piemonte, solo i Comuni, nella figura del Sindaco e di un suo Ente Tecnico, possono proporre l’inserimento di nuovi percorsi nel catasto regionale.
Per informazioni sulla rete sentieristica consultare:
- REGIONE PIEMONTE SENTIERI
- PROVINCIA DI ALESSANDRIA SENTIERI
